ORIGINI DEL RUGBY A PRATO
Quello che voglio rappresentare con il sito www.pratorossoblu.it è esclusivamente un ricordo: la storia della nascita e dello sviluppo dello sport del Rugby a Prato.
Siamo nell’anno 1958 e Giorgio Ravasio, giocatore di Rugby a Bergamo si stabilisce a Prato per ragioni di lavoro, purtroppo a Prato non esiste una società di Rugby, la società di rugby più vicina è quella del Cus Firenze, dove inizia a giocare come terza linea ma poco a poco qualcuno, in particolare gli amici Piero Cerrini e Zelendon, suoi compagni di squadra lo convincono a fondare una nuova squadra a Prato.
Giorgio Ravasio, per tutti sarà sempre “GINO”, ci crede fortemente, incominciano le riunioni presso il magazzino della Società SABO che ha sede in piazza Mercatale (quei locali sono attualmente usati dalla Farmacia Comunale) gli amici di allora con cui GINO inizia la Sua avventura si chiamano: Zipoli, Ara, Gentileschi, Bardazzi, Segoni, Berti, Vannucci, Filippello e Dario Colombi campione di bob.
Dario Colombi sarà il Presidente della società di rugby pratese che così viene costituita, e sarà denominata “SORCI VERDI”. Questa denominazione nasce per caso da una battuta di qualcuno dei " costituenti" (forse Enzo Bonini ) che per tagliare corto la querelle nata sul nome da dare alla nuova società disse… "ma chi se ne frega del nome da dare alla società, l’importante e far vedere (ovviamente agli avversari in campo!) i “ sorci verdi” e così fu coniato il nome della squadra di rugby pratese i “SORCI VERDI”: era il marzo 1958.
I "Sorci Verdi" furono affiliati alla Federazione Italiana Rugby nel 1958, e si iscrissero al campionato nazionale di Rugby nella serie C, anno 1958/59.
I primi atleti storici del Rugby pratese furono: Daniele Donati, Roberto Vannucci, Enzo Bonini, Paolo Baroncelli, Giovanni Santini e tanti altri compreso l'immancabile "Gino" Ravasio che con Turcato esperto giocatore già Campione d'Italia con il Rovigo guidavano la società.
Altri giocatori arrivarono e rinforzarono la squadra: Franco Cenobi, Mario Pini, Giancarlo Fattorini, Sem Ramalli, Sergio Camerini, Mario Bubani, Ferdinando Franchi, Pippo Panerai ed altri pratesi, da Livorno arrivarono Lenzi, Ottone, Prima e Bartolini da Frascati giunse a Prato un giocatore che segnerà la storia del Rugby a Prato, Umberto Materazzetti. Dobbiamo ricordare anche altri giocatori non pratesi che indossarono la maglia biancoverde dei "Sorci Verdi": Felice Vaccaro, in seguito storico Presidente del Cus Firenze, Lido Mascherini, Bilotta,gli statunitensi Molgerson, Striggles e Buster.
Dopo un difficile inizio ma con determinazione,nell'anno 1963, i Sorci Verdi ottengono una grande e meritata promozione in serie A (NB la prima serie si chiamava "Eccellenza") i Sorci Verdi furono inseriti in un girone di ferro che comprendeva Firenze, Livorno, Piacenza, Bologna, Torino, Modena ed Alessandria... lotta impari!
Il RUGBY aveva conquistato un piccolo spazio, anche se era considerato una nicchia, però incuriosiva e appassionava tanti personaggi della Prato sportiva come per esempio Silvio Giannini imprenditore e animatore delle splendide serate organizzate con "le pagliette del Buzzi" è storia di Prato anche questa! Inoltre il Dott. Nedo Boscherini che da medico del calcio Prato dimostrava la Sua grande ammirazione per il rugby, il figlio sarà un ottimo giocatore e allenatore della SS Rugby Prato.
Nel 1964 i Sorci Verdi cambiano nome la nuova denominazione fu: A.S.RUGBY PRATO, si adottano i colori ROSSO BLU. Questo periodo storico rappresenta una nuova avventura per l'attività del settore giovanile che porterà nel tempo a risultati prestigiosi. Iniziarono la loro avventura con il Rugby Piero Pesenti, Pino Pini, Marcello Bartoli, Luciano Nuti, Renato Puggelli, "Lari" Ganasci, Loris Landi, Paolo Marini, Gabrio Cirri e tantissimi altri.
Nel 1967 sotto il nome di POLISPORTIVA PRATESE il Rugby Prato, con i colori nero e verdi, è nuovamente in serie B dopo uno storico spareggio andata e ritorno con il CusTorino.
Nel 1968 l'assemblea dei soci crede che è il momento di poter rappresentare la Città e i suoi colori e stabilisce la nuova e definitiva ragione sociale : S.S.RUGBY PRATO e anche i colori ufficiali: ROSSOBLU. Prato sarà validamente rappresentata in Italia da una società di Rugby. Questa denominazione e questi colori resteranno fino alla definitiva cessazione di ogni attività della SS Rugby Prato che avverrà il 31 dicembre dell'anno 2005. In totale 47 anni.
IL primo Presidente eletto nell'assemblea del 1968 fu Daniele Donati, che lasciò l'incarico a INACO ROSSI straordinario personaggio che seguirà per moltissimi anni le sorti del rugby pratese e che rimarrà sempre nel cuore di tutti coloro che hanno avuto il piacere di conoscerlo.
Nei primi anni '70 La SS RUGBY PRATO è nuovamente promossa in serie B con una squadra giovanissima, i giocatori sono : F. Spirito, S.Ciuoffo, I. Fontana, E. Brachi, G. Berardono, R.Baccetti, L. Ciatti, G. Bini, M. Bonanni,Targioni I, F. Gori, Vacirca, Bisori, Nieri, Pazzi, T.Cocchi,R. Ponzecchi,M. Giovannetti, Sgheri, Spinelli, Ciuoffo II, Biagioli, Chiti, Chersoni, Visintin Marco, Pizzicori, R.Bonaccorsi, M.Gioscia, A. Cambi, Fazzini, Lai, Barontini e Colzi. Su questi atleti si baserà l'attività sportiva della SS Rugby Prato per almeno 10 anni.
L'attività agonistica continua fino all'anno 2000, in questo lasso di tempo, circa 30 anni, come in tutte le società ci sono stati alti e bassi, soddisfazioni e delusioni è stato costruito un nuovo impianto sportivo "solo per l'esercizio del rugby" in Viale Galilei. I soci costruiscono anche una delle CLUB HOUSE più accogliente d'Italia dove il terzo tempo è nato, è diventato " il terzo tempo" copiato da molte altre società, a distanza di anni, in giro per l'Italia, vecchi giocatori ricordano la nostra ospitalità e questo fa molto piacere a chi, come me, ha contribuito a far crescere la Club House!
In questo sito, secondo le mie intenzioni, dovrebbero avere un posto tutti coloro che hanno contribuito alla fortuna di questo sport in Prato, anche coloro che nel tempo non possono aver condiviso le scelte dei vari Presidenti e dei Consigli che li hanno eletti, compreso ovviamente il mio mandato di Presidente, che, sicuramente, non è coinciso con le fortune in campo e fuori della SS Rugby Prato, anche se queste "storie" faranno parte della nostra STORIA, tutti potranno pensare e interpretare la storia in maniera diversa dalla mia.
Ringrazio tutti coloro che visiteranno questo sito e che vorranno contattarmi per interagire con PRATOROSSOBLU.it, inviando una foto, uno scritto con un ricordo che sarà pubblicato molto volentieri.
Franco Cenobi